Meringhe vegane

Dolci senza uova e senza latticini impossibili da realizzare? Cucina vegana troppo complicata? Certo che no!! Tutto ciò che serve è solo fantasia e informazione!

Avete mai sentito parlare dell'aquafaba? Il suo nome deriva dall'unione delle parole "acqua" e "faba" (fagiolo): si tratta dell’acqua di cottura o di governo dei legumi che, se montata con delle fruste elettriche, assume una consistenza morbida e “schiumosa”, incredibilmente simile a quella degli albumi d’uovo montati a neve. Tale consistenza è dovuta al suo mix unico di amidi, proteine e altri solidi solubili che migrano dai semi all'acqua, donandole proprietà emulsionanti, schiumose e addensanti. Ma in che proporzione va utilizzata l’aquafaba rispetto alle uova?

Per ogni uovo previsto nella ricetta sarà sufficiente aggiungere 3 cucchiai di liquido, da montare appena prima di preparare l’impasto.
La migliore aquafaba? È quella dei ceci in scatola Sottolestelle, non salati, perché molto ricchi di proteine. Per un buon risultato usate il liquido dei legumi freddo. Non dimenticate infine di miscelare l'aquafaba sempre con gocce di limone o con aromi per ridurre il retrogusto deciso dei legumi.